Sono una fotografa di Treviso specializzata in ritratti emozionali, racconto storie d’amore, lovestories, descrivo come vi siete conosciuti, gli sguardi in cui vi perdete, i sorrisi, quelli che vengono dal cuore. La sezione lovestories parla di voi, di coppie innamorate, di giochi, di chi avete scelto per stare al vostro fianco. Racconto di vita quotidiana e di uno dei momenti più emozionanti, il matrimonio. Spesso le nostre vite dipendono da ciò che facciamo o non facciamo in una manciata di secondi, in un battito di ciglia, quando sfruttiamo l’occasione o la lasciamo andare. Cogli l’attimo, che sia improvvisare un viaggio, parlare al tuo vicino di casa che hai sempre visto, ma mai guardato, corri sotto la neve. Non sai quando e se ricapiterà mai l’occasione.
Vi invito a cogliere l’attimo, a prendervi del tempo per voi, per coccolarvi a vicenda, per ridere, per mangiare il gelato, per ballare assieme a piedi nudi.
“Chiudi gli occhi, immagina una gioia, molto probabilmente penseresti a una partenza. Ah si vivesse solo di inizi, di eccitazioni da prima volta quando tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora. Penseresti all’odore di un libro nuovo, a quello di vernice fresca, a un regalo da scartare, al giorno prima della festa. Al 21 marzo, al primo abbraccio, a una matita intera, alla primavera, alla paura del debutto, al tremore dell’esordio, ma tra la partenza e il traguardo, in mezzo c’è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione. Ma il finale è di certo più teatrale, così di ogni storia ricordi solo la sua conclusione. Così come l’ultimo bicchiere, l’ultima visione, un tramonto solitario, l’inchino e poi il sipario, ma tra l’attesa e il suo compimento tra il primo tema e il testamento. Nel mezzo c’è tutto il resto e tutto il resto è giorno dopo giorno e giorno dopo giorno è silenziosamente costruire e costruire è sapere e potere rinunciare alla perfezione. Ti stringo le mani, rimani qui, cadrà la neve a breve” – Nicolò Fabi