Impariamo dalla natura che quando è tempo si addormenta, si ritira in se stessa, si ricarica per poi fiorire quando è la sua ora.
Quando questa quarantena sarà finita dovremo essere pronti a sbocciare, impariamo quindi dalla natura, della sua pazienza nell’aspettare, senza imporsi di sbocciare a febbraio, quando ancora le sue gemme non sono pronte, quando ancora la brina si posa sugli steli.
Impariamo dalla natura a migrare, quando ciò che viviamo non ci accresce più, ma ristagna, muoviamoci in posti nuovi, apriamo gli orizzonti, cambiamo parte del nostro lavoro che sentiamo non rispecchiarci più.
Impariamo ad apprezzare le piccole cose, i raggi del sole, anche da una terrazza, i sorrisi dietro le mascherine di chi vorrebbe abbracciarci, ma non può, i pasti speciali che le persone che ci amano preparano, il cinguettio degli uccellini che senza il tumore delle auto squilla e ci sveglia alle prime ore del mattino.
Quando la quarantena finirà non dimentichiamoci di godere di questi doni naturali, so che la prima cosa che ci verrà da fare, sarà correre all’impazzata per cercare di recuperare il tempo perduto e sarà uno sbaglio. Dovremo vedere quel momento come una maratona, non uno sprint, dosando bene le energie da mettere in tutti i nostri progetti, senza dimenticare le lezioni che abbiamo imparato, tutta la cura di questi giorni.
Qualche settimana fa, ho realizzato un servizio di personal branding con Sabrina e alle sue creazioni uniche. I suoi gioielli handmade hanno una forza enorme nascosta nelle pietre e nella loro lavorazione, ricordano le onde impetuose del mare, la delicata neve che scende e rende magica ogni momento, il calore del fuoco, la terra che ci mantiene saldi, ma anche la luna che con i suoi spostamenti influisce su di noi tutti.
Quello che mi ha colpito di più di Sabrina e dei suoi gioielli per l’anima è che emozionano. Lei parla della sua passione con gli occhi che brillano, quando racconta delle reazioni delle sue clienti credo senza dubbi alle sue parole. Negli anelli, negli orecchini, nelle collane c’è lei, Sabrina, una donna estremamente dolce, attenta, empatica, resiliente, coraggiosa, bella.
Impariamo come lei ad ascoltare la natura, a ritirarci per ricaricarci, per riempire gli occhi di bellezza, soprattutto in momenti difficili come questo.
Se sei arrivato in questo articolo e non ci conosciamo, scrivimi anche solo per un saluto, ti aspetto, Shana.
Se invece ti stai chiedendo che cos’è un servizio di personal branding, ti mando a questo articolo che lo spiega nel dettaglio, ti anticipo che sono delle fotografie che raccontano di imprenditrici, liberi professionisti, creativi e che li aiutano a parlare di sè online, sui social e nel sito.