In questo terzo episodio di UNICA dedicato al personal branding parliamo di moodboard, che cos’è e come può esserci utile per creare l’immagine che vogliamo trasmettere del nostro brand.
La moodboard, che è diversa da una vision board, è uno strumento utilissimo che mi permette di entrare in connessione con il mio cliente, approcciandomi prima all’idea che ha del proprio brand per poi creare un’immagine nuova e su misura.
La moodboard è uno strumento immediato che ti aiuta ad incanalare le idee e i valori del tuo brand verso un immaginario. È un insieme di immagini, colori, che rappresentano lo stile e i colori che vuoi che il tuo brand trasmetta.
moodboard per Eva Martini Life Coach
Servizio di personal branding per Eva Martini
COME CREARLA
1. CONOSCERE LA PROPRIA MISSION E TARGET : Come prima cosa devi sapere bene a chi ti rivolgi e qual è il tuo perché come abbiamo visto nel primo episodio della serie.
Una volta chiare queste parti fondamentali ti chiedo sapresti descrivere il tuo brand con 3 parole?
Parti da quì, so che non è semplice, ma ti aiuterà nella ricerca delle immagini.
Moodboard per Pompelmo Rosa gioielli handmade
Servizio di personal branding per Pompelmo Rosa gioielli handmade
2. STRUMENTI NECESSARI PER CREARE LA TUA MOODBOARD: Ci sono modalità differenti per creare la tua moodboard personale. Puoi usare Pinterest o un programma che ti permetta di creare dei collage come Canva o farla a mano usando riviste, giornali ..
All’interno della mood board inserirai le immagini che rispecchiano lo stile che vuoi per il tuo brand, i colori che fanno parte della tua palette, il cliente che vuoi attrarre, i font che vuoi utilizzare.
Lasciati ispirare dalle foto/illustrazioni che risuonano in te e pensi descrivano il tuo brand. Parti dalle 3 parole e prova a raggruppare tutti quei contenuti che ti ispirano.
Includi tutto ciò che senti necessario, una frase, forme, colori, non farti limitare! Le moodboard che funzionano meglio e soprattutto che comunicano sono quelle che riescono a trasmettere una sensazione, un’emozione e solitamente hanno diversi elementi all’interno.
Moodboard creata per Paperwool gioielli in carta
Fotografie di personal branding per Paperwool
3. Ogni singolo elemento deve rispondere alle domande:
- Aiuterà a comunicare il messaggio del mio brand?
- Provocherà un’emozione positiva nei miei clienti, suggerendogli subito che parla di loro e del loro mondo?
RICORDA che le immagini della moodboard servono solo come ispirazione. Non vogliamo creare ciò che ha già fatto qualcun’altro, ma trovare il nostro stile personale.
Come ti dicevo io uso spesso Pinterest creando una bacheca condivisa con il mio cliente, è il metodo più immediato ed avendo installato l’estensione nel mio motore di ricerca posso anche “pinnare” gli elementi dai blog e non solo da Pinterest.
Moodboard per SilviasBaking
Servizio fotografico di personal branding per SilviasBaking
In conclusione ..
- Assicurati che le immagini che hai scelto riflettano il tuo stile, il tuo Tone of Voice, il tuo cliente e non solo un’estetica che pensi di volere.
- Non devi per forza usare Pinterest, ci sono infiniti luoghi da cui trarre ispirazione libri, riviste, unsplash, instagram, il cinema ..
- Tieni la moodboard in un posto di facile accesso. In qualunque momento ti sentirai persa vai a riguardarla per ritrovare la giusta via.
- Divertiti! Deve essere qualcosa di divertente ed emozionante da fare, non stressarti!
Grazie per aver letto questo terzo articolo, se ti è stato utile ti invito a lasciare un commento qui sotto o al video igtv.
La serie di articoli “UNICA” continua con altri argomenti per migliorare la tua marca personale e la tua comunicazione visiva:
#1 Conosci il tuo target emotivo?
#3 Come e perché creare una moodboard per il tuo brand è importante
#4 Consigli su come creare fotografie di still life in casa
#5 App che ti aiutano a creare storytelling
