L’autoritratto ed il ritratto come scoperta di sè sono un momento di incontro con se stessi, come individui cambiati dagli eventi della vita, sono uno strumento per testimoniare la propria metamorfosi.
Evoluzione di un’identità
“She was like a volcano.
She surrounded herself with
mountains and trees
for want of peace,
but there was always a
churning burn of molten
memories deep in the core of her.
She could only hope that time
would calm it all away
to floating ash.
If only she knew the power her form had,
And the spirit from her fire. ”
Chrissie Pinney
Lei è come un vulcano, dentro di sè ha un turbinio di emozioni e pensieri, è un’anima libera, che ama correre nella natura.
Questa poesia mi è rimasta impressa, è una metafora che narra l’animo femminile e il potere interiore che molto spesso non consideriamo.
In che modo la fotografia può diventare uno strumento di crescita personale?
I nostri corpi sono degli strumenti delicati che difficilmente riescono a nascondere le emozioni che proviamo. Per me è sempre sorprendente vedere quanto rivelino di noi solo in base a come ci sediamo o i poniamo. Ogni minuscola emozione è viva e traspare nel nostro corpo, ecco perchè le fotografie permettono a chi osserva di scoprire lati nascosti, grazie alla loro capacità di catturare e trasmettere queste sensazioni ed emozioni.
I dettagli sono importantissimi in questo processo: io amo osservare le persone e soffermarmi sui piccoli segni della pelle che nascondono sempre storie interessanti.
La sperimentazione è un momento importante quando parliamo di identità: sia dal punto di vista fotografico delle angolazioni ed inquadrature, ma anche per il soggetto. Cambiare outfit, posa, stimolare diventa importante quando vogliamo scoprire nuovi lati della persona.
Uno degli obiettivi che mi pongo durante i ritratti al femminile è quello di rompere gli schemi che la società ci impone. Come donne dobbiamo sempre essere perfette, educate, gentili, amorose, tuttofare… Con i miei ritratti provo a rivoluzionare questo pensiero, cercando di rendere onore all’autenticità, al vero essere di chi ho di fronte. In che modo? Mettendo totalmente a proprio agio la persona, facendola sentire ascoltata, senza giudizio. In questo modo Balliamo da sole diventa un vero e proprio processo alla scoperta di sè.
Perchè scegliere Balliamo da sole?
I servizi fotografici di ritratto sono pensati per le donne che vogliono rivoluzionare la loro immagine, sentirsi libere e guardarsi con occhi diversi.
Mi piace definire la mia fotografia metamorfica e terapeutica, in quanto non si tratta solo di un’ora di scatti, ma è un’esperienza di crescita personale attraverso pratiche autobiografiche e creative. In questo momento che vi dedicate imparate a scoprire dei lati che magari tenete nascosti per “paura”, vi liberate e potete essere voi stesse o chiunque vogliate.
Il percorso che affronteremo assieme può far paura, non è semplice scendere in profondità e abbracciare tutte le insicurezze. Il risultato sarà però trasformativo, scoprirai una nuova autostima, la tua immagine emanerà energia e un ritrovato potere femminile.
Credo fortemente che la fotografia mi permetta di vedere più bellezza nel mondo e nelle persone perchè mi concede di soffermarmi nei dettagli che non tutti colgono. Documentare il percorso di accettazione e di identità di una persona è affascinante e creativo per me, nonché terapeutico. Balliamo da sole non è una terapia, ci tengo a sottolinearlo, ma è uno strumento creativo che accompagna verso una crescita.
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