La felicità è una scelta.
Scegliere di essere felici significa decidere di fare della propria vita un manifesto coraggioso, un’opera d’arte. È un atto di ribellione contro le avversità, una dichiarazione di indipendenza dalle circostanze esterne.
La felicità non è un’esperienza universale identica per tutti, ma piuttosto un sentimento che ognuno vive in modo diverso.
Essere grati per gli aspetti positivi della vita non è solo una pratica spirituale, ma una strategia per alleggerire il peso dell’esistenza. Quando scelgo di vedere il bello nel quotidiano, la mia mente si allena a cercare il positivo anche nelle difficoltà. In questo modo, non mi abbatto di fronte agli ostacoli, ma li affronto con la forza di chi ha scelto di vivere con coraggio e speranza.
Insegnare alla propria mente ad essere felice
Insegnare alla propria mente a essere felice ogni giorno è come coltivare un giardino: richiede cura, pazienza e amore. Ogni pensiero positivo, ogni piccolo gesto di gentilezza verso noi stessi e gli altri, è un seme che piantiamo per costruire un futuro più luminoso.
La felicità è anche costruire sicurezza nelle nostre possibilità e fiducia nel domani. È sapere che, nonostante le incertezze della vita, abbiamo il potere di trasformare il nostro destino con le scelte che facciamo oggi.
Balliamo da sole, l’incontro con Alice
Scattare con Alice è stato rilassante e mi sono sentita fortunata proprio perché quando ci siamo incontrate mi ha detto di essere felice, nonostante gli alti e bassi, lei ha scelto di vedere il bello ed è stato meraviglioso sentire queste parole.
Solitamente quando scatto ho un’idea chiara di quello che voglio ottenere, mi immagino una foto, una posa, non appena parlo col mio soggetto. Questa volta è stato diverso, con Alice rincorrevo una sensazione, nella mia testa risuonava la parola “evanescente” e mi sono ritrovata a cercare i momenti nel mezzo.
Hai presente il rumore delle foglie che scricchiolano quando le calpesti?
Rincorrevo il fruscio degli alberi, le pause in una musica suonata, il momento nel mezzo tra troppo presto e troppo tardi. Il passo di una danza, il respiro dopo un momento di apnea, il calore che porta un raggio di sole.
Quel momento in cui la luna appare quando il vento sposta le nuvole, quel breve tempo di luna limpida, prima che un’altra timida nuvola la attraversi nuovamente.
In fondo, la felicità è proprio questo: trovare bellezza nei momenti di transizione, apprezzare l’evanescente, scegliere di vedere il bello anche quando è nascosto tra le ombre.
Scattare con Alice mi ha ricordato che la felicità è una scelta, un modo di guardare il mondo, una scelta consapevole di rincorrere quei momenti di pura bellezza, e farne il cuore della nostra vita.
Grazie per essere stata te stessa.
“The moon which was now clear of clouds lay in a bare space as if the light had consumed the heaviness of the clouds and left a perfectly clear pavement, a dancing ground for revelry. For some time the dappled iridescence of the sky remained unbroken. Then there was a puff of wind; and a little cloud crossed the moon.” Virginia Woolf – The Years
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Io sono Shana e mi occupo di fotografia metamorfica. Racconto storie al femminile di trasformazione e rivoluzione. In questa pagina puoi leggere i vari servizi fotografici che offro e la mia visione.
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